Enrico Cattaneo, grande interprete della fotografia italiana

Articolo di Eric De Marchi

Enrico Cattaneo nasce a Milano nel 1933,

dopo gli studi scientifici, grazie alla madre che gli regala la prima fotocamera, si avvicina alla fotografia nel 1955, portando avanti una personale documentazione della città; i suoi scatti esaminano le case e le fabbriche, i mezzi di trasporto, l’accettazione e la rivolta, i momenti di solitudine e quelli di aggregazione dei lavoratori.

Professionista dal 1963, si dedica quasi esclusivamente alla riproduzione di opere d’arte lavorando per pittori, scultori, architetti, gallerie ed editori d’arte contemporanea; alcuni nomi con cui ha collaborato sono Tino Vaglieri, Gianfranco Ferroni, Sandro Leporini, Alik Cavaliere, Mauro Stacciali, Franco Somaini.

Enrico Cattaneo si trasforma in un vero e proprio interprete di quanto succede nel mondo artistico lavorando per  inaugurazioni, incontri, manifestazioni.

L’esplosione delle avanguardie dei gruppi di Fluxus e del Nouveau Réalisme lo vede come protagonista capace di trasformare il momento della documentazione in una reale testimonianza militante di quello che accade.

Le fotografie di Cattaneo assumono nel tempo una doppia vertenza: per un verso sono preziosa e spesso unica testimonianza dell’avvenimento e per l’altra, avendo una loro vita autonoma, a partire dai primi anni Settanta vengono esposte in gallerie e pubblicate in volumi.

Progetto GUERRIERI (1983)

Semplici attrezzi da lavoro di uso quotidiano diventano personaggi paragonati a combattivi guerrieri; una pinza, una tenaglia,un taglia capelli diventano dunque soldati mercenari, eroici Achei. Il realismo degli eventi e degli elementi lascia il posto a un simbolismo fantastico.

“Enrico Cattaneo, prima di scattare la fotografia, affronta un lento e meticoloso lavoro di scenografia e regista […]

Gli oggetti vengono reinventati dalla sua fantasia, decostruiti e rielaborati dalla sua fervida creatività. Rasoi, apriscatole, trinciapolli e tenaglie diventano antichi guerrieri […]

Gli attrezzi perdono completamente la loro logica funzionale ed entrano in un’altra dimensione, fuori dallo spazio e tempo”.

Michele Tavola  

“ Credo che la fotografia sia una forma espressiva molto vicina alla scultura. Si crea mentalmente una forma e poi ci si accanisce contro un pezzo di marmo o un sole o un viso che proprio non vogliono piegarsi al tuo racconto.

E giù col martello, con l’obbiettivo, la pellicola, il trapano cercando di andare con la propria verità a sopraffare la verità di un paesaggio, di un legno, di una faccia, di un blocco di cemento.

E non c’è mai un esultante “Eureka!” finale, ma soltanto un “va bene, così non c’è male”. ”

Enrico Cattaneo”Lo scalpello del fotografo”

ARCHIVIO ENRICO CATTANEO


Il Fondo Archivistico raccoglie complessivamente materiali relativi all’attività professionale di Enrico
Cattaneo nell’ambito della documentazione dell’arte contemporanea e della sua attività artistico-creativa
di opere fotografiche. Il fondo, in fase di organizzazione, è composto da raccoglitori contenenti fogli
provini e negativi in bianco e nero di formato principalmente 24×36 mm, buste contenenti negativi b/n
formato24x36mm, 6×6 cm, 6x9cm, lastre 10x12cm e 13x18cm, e contenitori contenenti diapositive a
colori nei diversi formati. Fanno parte del fondo anche stampe originali vintage (per lo più 30x40cm e
alcune 40x60cm) stampati a mano dall’autore, oltre a prove di stampa, cataloghi e pubblicazioni
riconducibili alle sue attività.

Sede della visita Casa Studio – Archivio Cattaneo via San Gregorio 44, Mi
Referente visita Alessia Locatelli/ Giuliano Manselli
Prenotazioni Telefonando 347 9638427

Alcune delle sue mostre basate su ricerche personali:

sperimentazioni Off Camera (Pagine 1970-73; Paesaggi/Chimifoto 1998-2002;  In Regress 1965-2009; Germinazioni 2016-17); Still Life (La foto del tubo 1980; Guerrieri 1982; Totem 1985-86; Maschere 1985-88; Attori 1985-86; La natura morta dei miei stivali 1996); archeologia industriale (La cartiera 1980; ex Magneti Marelli. Una possibile lettura 1997)

https://dromastudio.wixsite.com/arch-enrico-cattaneo/biografia

https://www.furori.it/project/enrico-cattaneo/

https://www.macn.it/it/collezione/cattaneo-enrico/

https://dromastudio.wixsite.com/arch-enrico-cattaneo

Le fotografie sono di proprietà dell’autore e sono utilizzate solo per scopo didattico informativo. Non sono state usate per scopi di lucro.

2 pensieri su “Enrico Cattaneo, grande interprete della fotografia italiana

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