Clara Carpanini
Vedermi alla terza persona
la fotografia di Claude Cahun
Claude Cahun, all’anagrafe Lucy Renée Mathilde Schwob, nasce il 25/10/1894 a Nantes. La sua opera spazia dalla scrittura, recitazione fino alla fotografia.Inizia giovanissima come scrittrice di saggi sulla rivista del padre. Il periodo che segna la crescita artistica della giovane Lucy è il periodo che passa a Parigi e la frequentazione dell’ambiente surrealista. Appena quindicenne si lega sentimentalmente alla sorellasta Marcel Moore. L’opera sicuramente più esemplare è quella che la coinvolge nella fotografia, purtroppo non tutte le sue immagini sono arrivate a noi, gran parte del suo lavoro è stato distrutto dalla censura e spesso accusato di pornografia. Tutta l’opera di Claude Chaun è strettamente autoreferenziale, l’essere ebrea e la sua omesessualità condizionano formentemente la sua vita e la sua fotografia, l’autoritratto è il modo più intimo per esprimere il proprio disagio, nel travestimento e trasformismo, si uniscono aspetti maschili e femminili e le scene che mette in atto per i propri autoritratti ( alle quali collabora attivamente la compagna Marcel Moore ) sono sicuramente da considerarsi un modo di esprimersi innovativo. Il lavoro di Claude Cahun è rimasto per molto tempo incompreso e solo ultimamente riscoperto e ripreso in modo analogo da altri autori ( una fra tutte Cindy Sherman ). Claude Cahun muore nel 1954. Questo libro è praticamente la prima vera e propria monografia esitente in Italia. Il testo, suddiviso in cinque capitoli, risulta scorrevole, anche se non siete particolarmente attratti dal questo tipo di approccio e utilizzo della fotografia, è sicuramente da leggere! L’autoritratto è certamente un modo di espremersi fotograficamente molto introspettivo e personale, nel libro ci sono poche immagini ma quanto bastano per farci venire voglia di conoscere a approfondire lavoro di Claude Cahun.
“Il Jersey Heritage Trust di St Helier ( capoluogo dell’isola di Jersey dove Claude Cahun visse dal 1937 fino alla su morte ) ha aquisito nel tempo manoscritti, fotografie e molto altro materiale documentario che costituisco oggi la più importante collezione riguardante Claude Cahun, consultabile on line qui.“
Il libro lo trovate in vendita qui.
Giovanni
Giulio Cerocchi
Date: Mon, 16 May 2016 04:50:01 +0000 To: giuliocerocchi@hotmail.it