Buongiorno, buona lettura! Sara

Identical Twins, Roselle, New Jersey, 1967
Diane Arbus è nota per le sue fotografie di persone ai margini della società. Scatta spesso con una Rolleiflex di medio formato che forniva un rapporto quadrato e il mirino a livello della vita. Il mirino permetteva alla Arbus di connettersi con i suoi soggetti in un modo più discreto, senza portare la macchina fotografica all’occhio.
Identical Twins raffigura due giovani sorelle gemelle, Cathleen e Colleen Wade, in piedi fianco a fianco in abiti di velluto a coste, collant bianchi e fasce bianche nei capelli scuri. Entrambi fissano la telecamera, una sorride leggermente e l’altra è leggermente accigliata. Si dice che la foto riassuma la visione di Arbus.
Nella sua biografia più conosciuta, la biografa Patricia Bosworth afferma: “Era interessata alla questione dell’identità. Chi sono io e chi sei tu? L’immagine speculare in oggetto, esprime il punto cruciale di questa visione: la normalità nella bizzarria e la bizzarria nella normalità.”
L’indagine della Arbus sull’identità, raggiunge il culmine in questa fotografia e crea notevole tensione sia tra le ragazze gemelle che tra le persone che vedono l’immagine. La loro estrema vicinanza, l’uniformità dei loro vestiti e il taglio di capelli, sottolineano lo stretto legame che esiste tra le due, mentre le espressioni facciali sottolineano fortemente la loro individualità.
Le gemelle avevano sette anni quando la Arbus le vide ad una festa di Natale per gemelli.
Il padre delle bambine una volta disse della foto, “Ho pensato che fosse la peggiore somiglianza tra gemelli che avessi mai visto.”
Qui un video che spiega la storia dell’immagine
Diane è sempre stata in grado di avvicinarsi alla dimensione intima dei suoi soggetti emarginati. Attraverso brevi interazioni riusciva a stabilire un rapporto di fiducia, è stata difatti in grado di produrre ritratti significativi e indimenticabili.
Credo che questa immagine abbia ispirato Stanley Kubrick mentre cercava gli interpreti gemelli apparsi in The Shining, 1980.
Immagine capolavoro della Arbus, fotografa alla ricerca continua di soggetti non convenzionali/adeguati ai canoni della società. Il senso di contrasto che trova apice nelle diverse espressioni delle gemelle, identiche nel vestiario, viene amplificato magistralmente dalla non simmetria dell’inquadratura, dall’orizzonte/pavimento inclinato , dal taglio ‘brutale’ e dalla posizione leggermente avanzata di una delle due bimbe.
Tutti questi elementi permettono alla Arbus di scuotere l’osservatore nel profondo.
Vero Marco, questa foto è davvero un pugno in faccia, buona giornata1 Sara