Venezia
Marina Sersale
Di giorno o di notte, con sole, pioggia o neve, Venezia è la città più magica che abbia mai visto. Incredibilmente romantica – insopportabilmente così, come una torta troppo dolce intrisa di melassa in ogni vetrina.
Tutte le immagini sono di Marina Sersale
Ci sono stata a gennaio 2016 per 3 giorni. Avvolta nella nebbia e quasi vuota, era piuttosto inospitale e fredda. Eppure, in qualche modo, Venezia sembrava dare di più sin quel silenzio vuoto e gocciolante: la scintillante bellezza di San Marco era invisibile, soffocata dall’oscurità. Le gondole scivolavano nel silenzio ovattato – un fruscio acquoso prodotto da mani invisibili. Le punte di guglie e chiese improvvisamente galleggiavano sulle nuvole, con l’esclusione di ogni religione e di ogni follia di uomini. Ho scoperto che le città più blu non hanno bisogno di colori, raccontandola in toni di grigio.
Traduzione dalla presentazione al lavoro
Qui il link al lavoro completo
Bio
Marina Sersale è una fotografa autodidatta e maestra nell’interazione fra luci ed ombre. In passato regista di documentari, ora vive a Roma e è creatrice di profumi. Comincia a fotografare nel 2012 quando acquista il suo primo iPhone, postando le sue foto su Instagram. Nel novembre 2015 il suo lavoro è stato presentato per la prima volta nella mostra collettiva “Chance Encounters” alla N.6 Gallery di Tehran, Iran.
Artist Statement:
Non cerco la bellezza evidente delle persone o dei luoghi, ma piutosto ciò che non è immediatamente visibile, ovvero ciò che diventa visibile quando si estrapola una parte della realtà per mostrarne i rapporti fra vari elementi, dando così vita a qualcosa di nuovo. La stratificazione della realtà e le sue infinite interpretazioni mi affascinano, perchè è reale non solo ciò che si vede ma anche ciò che si sceglie di guardare.
Fotografia di Marina Sersale