Nel 1983 Mary Ellen Mark ha iniziato a fotografare un gruppo di giovani senza fissa dimora per le strade di Seattle. Erano protettori, prostitute, accattoni e spacciatori. Pubblica nel luglio dello stesso anno sulla rivista Life il lavoro. Nel 1988 pubblica Streetwise, e nel 1984 esce il film documentario con lo stesso nome, del marito di Mark, il regista Martin Campana …
Streetwise ci ha fatto conoscere bambini indimenticabili, tra cui Tiny (“Piccola” era il suo nome distrada, il suo nome di battesimo è Erin Blackwell), che sognava di avere un allevamento di cavalli, diamanti e pellicce, e avere dieci figli. Mary Ellen Mark ha continuato a fotografarla, per 30 anni creando quello che è diventato uno dei progetti più significativi e a lungo termine della Mark .
Oggi esce un nuovo documentario “The life of Erin Blackwell” (Tiny), qui sotto il trailer ed un’intervista della Mark, da vedere.
Nella fotografia di Mary Ellen Mark, sopra, Tiny.
Ciao a tutti
Sara