Martha Wilson (nata nel 1947) è un’artista femminista pionieristica e direttrice di galleria, ha creato opere fotografiche e video che esplorano la sua soggettività femminile attraverso giochi di ruolo, trasformazioni in costume e “invasioni” di personalità altrui.

Immagine di Martha Wilson
Nel 1976 ha fondato e dirige la Franklin Furnace, uno spazio gestito da artisti che promuove l’esplorazione, la promozione e la conservazione di libri d’artista, installazioni, video, arte online e performance, sfidando ulteriormente le norme istituzionali, i ruoli che gli artisti svolgono all’interno della società e le aspettative su ciò che costituisce un mezzo artistico accettabile.

Immagine di Martha Wilson
Mentre dirigeva la Franklin Furnace, Wilson è rimasta attiva come artista performativa, trasformandosi in personaggi pubblici come Barbara Bush (2009).
Nelle sue opere concettualmente basate su performance, video e testi fotografici, l’artista si è mascherata da uomo travestito, ha catalogato varie parti del corpo, ha manipolato il suo aspetto con il trucco e ha esplorato gli effetti della “presenza della macchina fotografica” nella rappresentazione di sé.

Immagine di Martha Wilson
L’artista ha iniziato a ricevere riconoscimenti quando, nel 1973, l’immagine e il testo della cartolina e testo Breast Forms Permutated del 1973 è stata inclusa nella mostra del critico Lucy Lippard nella mostra c. 7500 al California Institute of the Arts di Valencia; la prima mostra di questo tipo a concentrarsi sull’arte concettuale delle donne.
Nel 1978, fonda DISBAND un gruppo musicale che non sa suonare alcun strumento, tramite la voce, il corpo, qualche oggetto creano performance musicate da loro stesse.

Immagine di Martha Wilson
Martha Wilson è stata anticipatrice di espressioni artistiche basate su l’autoritratto come Cindy sherman
“Si tratta della bellezza, o della sua mancanza. Mentre intraprendevo il viaggio di giovane artista negli anni ’70, cercavo di scolpire la mia personalità occupando corpi diversi dal mio.

Immagine di Martha Wilson
Quindi uno degli sforzi che facevo, oltre a vestirmi con tutti i tipi di personaggi diversi, era quello di abbellirmi al meglio e poi di deformare il mio viso con la matita grassa bianca e nera nel tentativo di esplorare i limiti dell’apparenza. L’idea era quella di scolpire la mia personalità”
Martha Wilson
sitografia
https://www.artsy.net/artist/martha-wilson
https://www.marthawilson.com/videos.php
https://hcommons.org/deposits/item/hc:23531/
https://whitney.org/whitney-stories/martha-wilson-on-john-coplans
https://primaryinformation.org/product/disband-3
Tutte le fotografie sono di proprietà dell’artista, l’articolo ha solo scopo divulgativo e didattico
Articolo di Eric De Marchi
Non conoscevo, grazie di avermi fatto scoprire questa artista
Grazie a te!