Come si partecipa ai concorsi o premi fotografici

Di treni , di sassi e di vento - Tirana- (7)

Partecipare a concorsi e premi fotografici potrebbe essere uno dei mezzi migliori per far conoscere il vostro lavoro.

In giro c’è una tale massa di fotografi che questo sembra essere buon un modo per essere notati.

Prima di avventurarvi e decidere a chi mandare il vostro portfolio considerate se l’ente organizzatore del premio è serio e affidabile.

Controllate le edizioni precedenti e fatevi un’idea. Se un premio esiste da qualche anno, significa probabilmente che l’organizzazione è buona.

Altro modo potrebbe essere quello di verificare la giuria, chi la compone, cosa fanno i membri nel settore professionale.
Tra l’altro, proporre il vostro lavoro a una giuria vicina al vostro settore, potrebbe far decollare la vostra carriera.

Cercate di capire se il premio ha un tema specifico e non uscite mai dalle direttive richieste.
Mi è capitato in qualche occasione che fotografi venissero eliminati dalle selezioni perché il lavoro era stato presentato in modo errato.

Leggete attentamente le linee guida per l’ammissione e assicuratevi di avere i requisiti. Questi possono essere relativi alla vostra età, alla tipologia di lavoro o anche alla vostra provenienza. In qualche caso il lavoro deve essere stato fatto entro l’anno precedente. Controllate.

Attenetevi anche alle indicazioni per la presentazione del lavoro, se chiedono 10 foto è un lavoro unico, non mandate 12 giga di foto di tutto quello che avete prodotto. S’incazzano.

Se chiedono foto 800×600, mi raccomando, mandatele 2000×3000, ecco, bravi!

Presentare un progetto a un premio presuppone che abbiate già predisposto un portfolio.

Spesso la richiesta del numero di fotografie massime per partecipare è più basso delle immagini effettivamente contenute nel vostro lavoro.
Non disperate e create una selezione ad hoc.
Le foto richieste variano da 10 a 50, quindi preparate diverse selezioni del progetto fotografico che avete deciso di sottoporre.
Spesso sono richieste quote di partecipazione che dovrebbero servire a mantenere la segreteria e la preparazione del premio. Se l’ente è serio e la cifra vi sembra ragionevole, partecipate!

I concorsi danno differenti opportunità:
• Esporre in mostre
• Esporre on line
• Essere pubblicati su testate di fotografia cartacee
• Editare libri o cataloghi
• Vincere premi in denaro

Tutto l’elenco che ho fatto sopra, permetterà al vostro lavoro e a voi, di essere veicolati attraverso pubblicità nel settore ed in internet.

Per i premi internazionali è necessario conoscere l’inglese, se non siete in grado di compilare con correttezza i moduli per la partecipazione, fatevi aiutare da qualcuno che sia preparato a tradurre senza errori.

In caso di vittoria dovrete dare disponibilità per la partecipazione alle inaugurazioni, se sono previste, quindi calcolate eventualmente i costi di stampa delle opere. Spesso l’ospitalità è a carico dell’ente, ma non sempre, quindi imparate a tenere conto anche dei costi.

Sarebbe bene vincerne tanti, quindi ragazzi al lavoro! Ciao Sara

Questo e altri argomenti su come creare, organizzare e presentare il proprio portfolio sul mio libro:

Il portfolio fotografico, istruzioni imperfette per l’uso 

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4 pensieri su “Come si partecipa ai concorsi o premi fotografici

  1. Sembrano tutti consigli che si presume scontati, ma effettivamente parlando anche in giro con amici appassionati e membri di staff di concorsi, sembra che si faccia di tutto per ignorarli a volte.

    Grazie per questo breve ma esaustivo vademecum 🙂

  2. Pingback: Concorsi e premi fotografici in scadenza a marzo, muovetevi. | MU.SA.

  3. Pingback: Siena International Photo Awards - 2018 - Ars Imaginis

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