
Siete disposti ad ascoltare le critiche che vengono fatte alle vostre fotografie?
Quando ha senso farlo e quando no?
Sembra che tutti abbiano opinione su tutto e naturalmente, opinione assoluta…tutti hanno pareri specifici di economia, fotografia, balli africani e cucina tailandese. E tu, fotografo da 20 anni, sei un cretino che non ha colto il punto delle cose.
Internet è il luogo perfetto dove espletare la propria tuttologia. Inoltre, da dietro lo schermo, con nickname falsi, siamo tutti fortissimi e sicuri.
Certo, direte, non ascoltare le critiche, soprattutto se costruttive, è da stupidi.
Tra l’altro abbiamo a disposizione tutorial, dimostrazioni, pareri di altrettanti esperti, che ci fanno essere sicuri delle nostre ragioni.
Poi c’è Aranzulla, lui sa tutto… effettivamente! 😁
Questa semplicità di accesso alle informazioni, fa credere a molti che la conoscenza acquisita sia più che sufficiente per avere un parere autorevole.
E giù giudizi a destra e a manca.
Ogni tanto mi rammarico, se esprimo un parere (cosa che faccio raramente) sui social e compare il solito commento: ma chi ti credi di essere? Oppure cose del tipo: è arrivato il genio!
Mi chiedo sempre se i miei 18 anni di esperienza in teoria e in pratica, nella fotografia siano effettivamente bastanti ad avere opinioni specifiche. Tra l’altro la risposta, in qualche caso è NO.
Così mi ritrovo ad approfondire l’argomento, cercando anche di capire chi sia la persona intervenuta, se ha senso che lo abbia fatto e se potenzialmente, ne sa più di me.
So che questo discorso non è nuovo, ma rimango talmente sconvolta ogni tanto, che non saprei se trasferirmi in Polinesia o rispondere in aramaico.
Quando una persona, sui social, critica le vostre immagini, andate sempre a vedere di chi si tratta, potrebbe essere un incompetente leone da tastiera…quindi il giudizio è inutile, ma controllate di chi si tratta, perché in qualche caso potrebbe intendersene e voi state facendo la figura dei cretini!
Ciao Sara