Letture portfolio da Musa fotografia!

Buongiorno, vai a conoscere i lettori portfolio del 17 Marzo 2024. Le letture portfolio saranno IN AULA. Se sei interessato vai alla pagina del sito al link sotto!

Ciao Sara  La lettura portfolio, è un’occasione durante la quale si ha l’opportunità di presentare il proprio portfolio a critici, galleristi, operatori nei musei, photoeditor e fotografi.
Prima di partecipare, informatevi sul profilo professionale dell’esperto.

Scegliete in base all’intento per il quale avete prodotto il vostro portfolio: editare un libro, ottenere un parere, preparare un’esposizione, essere pubblicati su un giornale, preparare la partecipazione a un premio.­

Letture portfolio

EVENTI PROGRAMMATI DA MUSA FOTOGRAFIA
• 17 MARZO 2024
LETTUREPORTFOLIO DA MUSA
Vai alla pagina delle letture per tutte le informazioni Via Mentana 6 Monza­

Letture portfolio

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Da Musa puoi seguire cinque tipi di formazione:
I CORSI PROFESSIONALI danno una preparazione completa per affacciarsi nel mondo del lavoro
I PERCORSI DI STUDIO composti da più corsi singoli e strutturati secondo una cronologia che permette di seguire un percorso di crescita omogeneo in un determinato settore della fotografia.
I CORSI SINGOLI si rivolgono a chi vuole seguire corsi unici
I CORSI ONLINE per studiare comodamente da casa
I WORKSHOP DI FOTOGRAFIA IN VIAGGIO in Italia o all’estero

I nostri incontri sono propedeutici all’affinamento della capacità visiva ed espressiva di ogni studente. Tutti sono composti da parti pratiche e teoriche. Vi saranno discussioni sugli scatti effettuati. Lo scopo dei corsi è quello di migliorare le capacità e il metodo degli studenti, al fine di cercare o affinare lo stile personale. Alcuni di questi corsi potrebbero portare a sbocchi professionali. I docenti coinvolti sono professionisti del settore e vi accompagneranno nella crescita del percorso formativo.
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Corso di reportage documentario, in partenza a Febbraio – Online

Buongiorno a tutti! Abbiamo organizzato un interessante corso con Pierpaolo Mittica, importante fotogiornalista e videomaker italiano, speriamo che il percorso possa essere di vostro interesse! Per scoprire il corso vai al sito! Buona giornata

Sara.­

Reportage documentario­­­

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Fotografia di Pierpaolo Mittica

Tutti i corsi e gli eventi in partenza a Febbraio – Musa fotografia

Buongiorno a tutti! Ecco i corsi in partenza a Febbraio! Spero di vedervi! Buona giornata

Sara.­­

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Come scegliere il linguaggio dei nostri progetti fotografici

Dopo aver contestualizzato il nostro racconto fotografico, dovremo definire come declinarne lo svolgimento, quindi scegliere il modo con cui lo esporremo. Abbiamo a vostra disposizione modalità narrative infinite, anche se ne esistono di basilari.

La nostra storia potrebbe avere un andamento lineare, quindi prevedere un inizio, uno svolgimento e un finale, che sia lieto o meno; oppure potrebbe essere altalenante: in questo caso si alternano momenti differenti con picchi di percezione direzionati a sentimenti o elementi contrastanti. Queste modalità si associano a differenti emozioni che il nostro pubblico proverà. Per entrare in connessione con esso in maniera più avvincente, abbiamo a disposizione buone alternative.

Se usiamo con coerenza il linguaggio più funzionale ai nostri obiettivi, il nostro messaggio risulterà più persuasivo. Nel momento in cui scegliamo il tono narrativo dobbiamo quindi, prima di tutto, decidere l’accento emozionale del racconto. Una storia costruita bene ha la possibilità di tranquillizzare, di infiammare il cuore, di scuotere, di portare allegria oppure di impaurire. Se è sufficientemente forte, nella scelta del soggetto e dal punto di vista narrativo, potrebbe anche rimanere impressa nello spettatore per sempre.

Per trasmettere il tono adeguato del nostro racconto fotografico, analizziamo le emozioni primarie che vogliamo provare a innescare negli spettatori, tratteggiamo i nostri personaggi e manteniamo la modulazione designata fino a che la storia non sarà terminata.

Avere chiara l’atmosfera che si desidera restituire rende molto più coerente la realizzazione, evitando di farci commettere errori che precludano la percezione corretta del messaggio.

I linguaggi delle immagini sono visivamente differenti e ognuno genera sensazioni diverse. Possiamo, per esempio, voler dare l’impressione di qualcosa senza descriverla precisamente, con l’intento di creare senso di instabilità, di dinamicità o confusione. In questo caso utilizzare immagini mosse, realizzate con un fuoco selettivo o con l’utilizzo di filtri, potrebbe essere di grande aiuto (come nella prossima figura).

Abbraccio tra due ragazzi che ballano in una piccola balera a Sofia, Bulgaria

Abbraccio tra due ragazzi che ballano in una piccola balera a Sofia, Bulgaria. Il mosso dell’immagine, più visibile nel contesto che sui personaggi principali, rende l’immagine poetica, intangibile e ricca di atmosfera. Non stiamo descrivendo il locale e non vogliamo dare indicazione su chi siano i ragazzi, semplicemente stiamo dando l’impressione di un legame forte. Immagini di questo tipo si offrono a moltissime interpretazioni differenti da parte dei fruitori.

Se la nostra necessità, invece, è che tutto venga percepito bene, cercheremo un approccio più realistico. In questo caso, l’elemento più importante è la scena, non gli espedienti usati o l’effetto prodotto. L’obiettivo è fornire a chi guarda dettagli che permettano di capire i luoghi, i contesti e i soggetti affinché la comunicazione sia più immediata e semplice (come nella figura seguente).

Un uomo ben vestito esegue esercizi di stiramento sulla banchina del fiume Hudson, a New York

Un uomo ben vestito esegue esercizi di stiramento sulla banchina del fiume Hudson, a New York, Stati Uniti. In questo caso l’uomo è ben visibile, così come il contesto e altri elementi molto descrittivi che non danno molto spazio a interpretazioni personali.

Si utilizza questo linguaggio nel reportage in ogni sua declinazione e in tutti i casi in cui il fotografo lo ritenga funzionale al progetto.

Un’altra opportunità potrebbe essere legata a una scelta formalista da parte del fotografo che, in questo caso, organizza la realtà all’interno dell’immagine basandosi su elementi strutturali molto forti (si veda la figura sottostante). In alcuni casi è la conformazione stessa del soggetto a motivare lo scatto, in altri è la qualità formale della posizione o della struttura degli elementi presenti a creare interesse.

Questa immagine è stata ripresa nello zoo di Rovaniemi, in Finlandia, al circolo polare artico

Questa immagine è stata ripresa nello zoo di Rovaniemi, al circolo polare artico, Finlandia. La forma del muro, la ripetitività delle figure e lo scontro concettuale tra il muro dipinto con un aspetto naturale e la natura stessa, sono il motivo per cui ho scattato. Non abbiamo, in questo caso, soggetti umani: è solo il complesso di elementi che ha reso ai miei occhi lo scatto (in qualche modo) interessante.

Si utilizza questo linguaggio quando si vuole porre l’attenzione su equilibri, simmetrie, piani, colore, luce e ritmo.

Come già detto, non è raro che linguaggi diversi siano presenti nello stesso progetto. Non esistono regole da seguire, ma ogni sperimentazione dipende da scelte personali. L’unico compito che abbiamo è incuriosire al punto tale da portare chi osserva le nostre immagini a fermarsi, riflettere, interrogarsi e conoscerci.

Questo articolo richiama contenuti da Raccontare per immagini.

Questo è un piccolo estratto del mio libro “Raccontare con le immagini“, spero possa interessarvi il tema!

Alla prossima, ciao a tutti! Sara

Buon Natale da Musa fotografia!

Buongiorno a tutti, eccoci di nuovo a Natale, periodo dell’anno che amo moltissimo! Vi auguro un bel momento, in famiglia o con chi amate! Un abbraccio a tutti, Sara Munari

Quali situazioni o avvenimenti scegliere per raccontare le nostre storie

Situazione o avvenimento

La situazione o l’avvenimento, talvolta, sono il motivo per cui si inizia a lavorare. Per esempio, c’è una processione religiosa in Sicilia e allora decidiamo di andare a raccontarla. In altri casi, invece, la motivazione è data dalle azioni che il personaggio o i personaggi svolgono durante la storia.

In qualche caso il nostro portfolio non avrà una struttura narrativa, ma sarà piuttosto costruito come un elenco di immagini di genere simile, per esempio un insieme di ritratti, oppure fotografie d’architettura. In questi casi i nostri soggetti non svolgono nessuna azione e l’evento non sarà al centro delle nostre necessità di costruzione del lavoro.

Un’altra tipologia di progetto a elenco è quella del ritratto ambientato: in questo caso, il luogo e l’ambientazione svolgono un ruolo fondamentale nella percezione del fruitore finale. In questa occasione dovremo porre attenzione alla location, che tenderà a rappresentare la vita e a mostrare dettagli che rivelino particolarità del soggetto, mettendolo al centro dell’esposizione.

Nell’immagine seguente possiamo vedere un momento dei festeggiamenti di Capodanno a Napoli. L’aria era pervasa da colore giallo dovuto alla quantità immensa di fuochi di artificio sparati per l’occasione. Questo è stato, appunto, il pretesto per raccontare una piccola storia. L’avvenimento è il contesto entro il quale mi muovo con particolari di natura differente, che andranno a spiegare i personaggi e l’atmosfera nella quale essi hanno vissuto l’evento.

Napoli, ultimo dell'anno

Napoli, ultimo dell’anno.

Raccontare per immagini, di Sara Munari

Una guida ricca di spunti e consigli, adatta a tutti coloro che vogliono imparare i segreti dello storytelling fotografico.

Premiazione del Premio Musa e festa di fine anno – Openday

Il 20 Dicembre 2023 vi aspettiamo da Musa fotografia
FESTA DI FINE ANNO E MOSTRA PREMIO MUSA
ore 20.30 – Via Mentana 6 Monza 

Vieni a trovarci per un aperitivo insieme!

Potrai conoscere la vincitrice del settore Ricerca e concettuale del Premio e conoscere tutte le nuove attività di Musa fotografia, Ti aspettiamo!

Premiazione 4° edizione 2022 La vincitrice dello scorso anno, Benedetta San Rocco con Alessia Locatelli e Sara Munari

Il Premio Nazionale Musa per fotografe è giunto, dopo una crescita davvero considerevole in termine di iscizioni, alla sua quinta edizione nel 2023. Vi ringraziamo per la partecipazione! ­

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