Transizioni, la rassegna internazionale del film fotografico, “trasloca”, per la sua terza edizione, da Bologna a Bergamo; spazi prestigiosi e storici della città, dal 30 marzo al 2 aprile, ospiteranno le proiezioni di oltre 50 film fotografici, raramente più lunghi di qualche minuto, provenienti da tutto il mondo, con ingresso gratuito.
Come le altre edizioni anche questa è improntata sulla narrazione fotografica, contaminata, intrecciata, arricchita se vogliamo, con altre discipline artistiche. Il pubblico potrà così vedere proiettate opere realizzate da fotografi, musicisti, grafici e disegnatori che hanno utilizzato la fotografia come mezzo di creazione, toccando temi culturali e sociali dei più vari.
Qui si va oltre la consuetudine dell’immagine fissa, gli autori offriranno le loro riflessioni sul mondo di oggi con profonda innovazione.
Con Transizioni il pubblico sarà chiamato a percorsi di riflessioni e scoperte attraverso i film fotografici, proiettati in forma di suites tematiche o formali oppure proposti singolarmente; ci si potrà così immergere nel mondo malinconico ed incantato del circo con l’onirico Near the Egress, o lasciarsi coinvolgere nella storia d’amore per immagini tra due sconosciuti con Hola e ancora il mondo dei sogni o quello della rappresentazione della guerra, un reportage su un’Italia così prevedibile da continuare a stupire (Gian Marco Sanna, Mimi Mollica e Marco Barbieri), la fotografia di viaggio o la fotografia coma viaggio.
Tre giornate dove tutte queste anime si incrociano, si sovrappongono passando da un film all’altro.
Direzione e direzione artistica sono del fotoreporter bergamasco Francesco Acerbis, trapiantato a Parigi che torna a “casa” per offrirci la fotografia in una veste inconsueta ed accattivante.
Angelo