Nel gennaio 2010, faceva la sua comparsa in alcune edicole di Roma e dintorni e nelle principali librerie italiane, una nuova rivista, pensata perché il giornalismo riuscisse ad uscire dalla gabbia di notizie nate e bruciate in un niente; un giornalismo che si prendesse il tempo e lo spazio per sconfinare nella letteratura e richiamasse gli anni felici del reportage.
Come per tutti i veri reportage non potrebbero considerarsi tali se non fossero affiancati da grandi foto, ne è esempio quello che fu Epoca nel panorama dell’illustrazione italiana; “IL REPORTAGE” da spazio ai principali fotoreporter italiani e stranieri, che spesso non vedono considerato il proprio lavoro o comunque non come meriterebbe. Nelle 96 pagine patinate, fotografi e giornalisti non si sovrastano, ma trovano pari dignità, le foto non illustrano l’articolo, così come l’articolo non descrive le immagini, entrambi sono una seconda visione del racconto.
Oltre all’inchiesta, all’intervista o al diario, un ampio spazio è dedicato al fotogiornalismo, dove sono solamente le immagini a raccontare la storia, a volte, come nella rubrica “la foto vintage” che chiude rivista, ne basta una soltanto.
IL REPORTAGE ha una tiratura di 1500 copie e come direttore Riccardo De Gennaro, vent’anni al Sole24Ore e poi a Repubblica; il photoeditor è Andrea Mattone; inoltre ha una pagina FB che conta circa 2000 iscritti.