Ciao a tutti, questi elencati sono semplici consigli raccolti dall’esperienza di grandi autori della fotografia, spero non li troviate fuori moda. Un po’ per imparare da loro e un po’ per conoscerne di nuovi, se leggendoli, vi rendete conto che non li conoscete. Un piccolo spunto su due fronti, storico e pratico.
1. Tutti hanno dubbi sul proprio lavoro, anche fotografi famosi affermano che spesso e’ successo anche a loro. Elliott Erwitt ha detto: “in generale è piuttosto deprimente guardare i miei provini – ho sempre grandi aspettative che spesso sono disattese.” Se siete così fortunati da avere la possibilità di guardare i provini a contatto di un fotografo famoso, vedrete che anche lui, ha provato molte volte prima di ottenere una foto che funzionasse. La chiave è perseverare, se avete la possibilità, scattate fino a che non ottenere lo scatto per come lo desideravate.
2. L’ottica migliore sono i vostri piedi. Come ha detto Robert Capa: “se le foto non sono abbastanza buone, non sei abbastanza vicino.” Alcune delle migliori fotografie di strada del passato sono state scattate con un obiettivo da 50mm che dà una prospettiva simile a quella della visione umana e costringe il fotografo a spostarsi invece che usare lo zoom.
3. Sorridete. La Street photography è divertente, siate aperti e cordiali. Garry Winogrand aveva un trucco molto semplice per evitare di sconvolgere i suoi soggetti: era veloce, spesso entrava in contatto con la gente che ha fotografato, sorridendo e annuendo dopo che li aveva ritratti.
4. Credete nel vostro lavoro… anche se gli altri non sono troppo disposti a farlo. I Ritratti soft-focus di Julia Margaret Cameron erano spesso ridicolizzati dai fotografi suoi contemporanei e ora sono considerati tra i più belli della storia della fotografia.
5. Scattate, scattate…. “le prime 10.000 fotografie sono le peggiori,” ha detto Henri Cartier-Bresson, e lo diceva ai tempi della pellicola, quando raggiungere 10.000 scatti sarebbe costato una fortuna in pellicole e camera oscura. Ora non ci sono limiti. Non limitatevi voi!
6. Non seguite le regole, esistono solo per aiutarvi, non per essere religiosamente seguite. Molti grandi fotografi sono diventati tali infrangendo le regole. Ansel Adams ha detto: “Non ci sono regole per scattare buone fotografie, ci sono solo buone fotografie”.
7. Non concentratevi troppo sui vostri ultimi successi, non darete il 100 per 100 ai progetti che seguite appena dopo. Imogen Cunningham diceva: “Quale delle mie fotografie è la mia preferita? Quella che farò domani.”
8. La fortuna esiste, non sempre potrete controllare la modalità con cui avvengono le cose. A volte devi essere paziente perché arrivi il momento perfetto e a volte sappi che, come ha ammesso Henri Cartier-Bresson, “naturalmente è tutta fortuna.”