Perché ha vinto questa foto. World Press Photo 2018.

Nominados al World Press Photo

Un ragazzo corre avvolto dalle fiamme durante una manifestazione di protesta tra polizia e oppositori del governo del presidente venezuelano.

Ronaldo Schemidt, fotografo dell’agenzia France Press ha vinto quest’anno il World Press Photo.

L’immagine delle protesta a Caracas è simbolo, come afferma la giuria, di un Paese “in fiamme”.

Ronald Schemidt lavora generalmente in Messico ma è stato inviato a Caracas per seguire le proteste durante la primavera del 2017. Il 3 maggio a Plaza Altamira, Caracas, il serbatoio di una moto della polizia esplode colpendo in pieno Jose Victor Salazar Balza, uno studente 28enne.

Nella foto si vede il ragazzo con una maschera antigas e il corpo avvolto in fiamme. Il giovane è sopravvissuto.

Magdalena Herrera, direttrice della fotografia a Geo France, era quest’anno presidente della giuria e afferma:

«È una foto classica, ma ha un’energia istantanea e dinamica, i colori, il movimento, e una buona composizione, ha forza. Mi ha dato un’emozione istantanea».

Le immagini di Schemidt erano girate molto durante il periodo delle manifestazioni.

Qui il video del momento (al settimo, ottavo secondo) dello scatto

Schemidt aveva raccontato a TIME: «La scena è durata solo pochi secondi e la mia reazione come fotoreporter è stata quella di documentare cosa stava succedendo. Ed ero consapevole che c’erano persone ben addestrate per aiutarlo». (qui cosa penso in merito)

“Quello che non possiamo evitare nel nostro lavoro è di prendere le cose personalmente: per diversi giorni, quell’immagine mi ha perseguitato“. Afferma Schemidt, che ha fatto bene il suo lavoro.

Ciao

Sara