Ciao,
quest’anno c’è una novità al WPP. A febbraio sono stati resi noti i nomi dei finalisti del concorso per il premio considerato più importante, la World Press Photo of the Year, ossia la foto singola vincitrice di uno dei concorsi più importanti nel mondo della fotografia di reportage.
Quindi al momento sono state rese note le nomination, per usare un termine in voga oggi, ma per la prima volta fino all’ultimo ci sarà suspense. Il vincitore verrà proclamato in una cerimonia che si terrà ad Amsterdam il 12 aprile.
Quest’anno le fotografie presentate alla giuria presieduta da Magdalena Herrera, sono state 73.044, inviate da 4.548 fotografi di 125 paesi diversi. Numeri ben diversi da quelli del 1955 della prima edizione con poco più di 300 foto.
Qua sotto trovate tutte le foto in nomination.
Che dite? Chi vincerà? Lanciamo un piccolo sondaggio.
Anna
Patrick Brown – Rohingya Crisis
L’immagine ritrae alcuni corpi di Rohyngia stesi nel prato dopo che la barca sui cui tentavano di fuggire dal Myanmar si è capovola a circa 8 km da Inani beach, vicino a Cox Bazar, in Bangladesh. Sulla barca c’erano circa 100 persone prima del capovolgimento. Solo 17 i sopravvissuti
28 Settembre 2017 – Commissionata da Panos Pictures/Unicef
Adam Ferguson – Boko Haram Strapped Suicide Bombs…
Aisha (14 anni) posa per un ritratto a Maiduguri, Borno State, Nigeria. Dopo essere stata rapita da Boko Haram, ad Aisha era stata assegnata una missione suicida, ma è riuscita a fuggire e cercare aiutoinvece che far detonare la bomba.
21 Settembre 2017 – Commissionata da The New York Times
Toby Melville – Witnessing the immediate aftermath…
Un passante soccorre una donna ferita dopo che Khalid Masood aveva investito dei pedonai con un auto sul Westmnister Bridge a Londra, uccidendo cinque persone e ferendone numerose altre.
22 Marzo 2017 – Commissionata da Reuters
Ivor Prickett – The Battle for Mosul
Civili che erano rimasti a Mosul Ovest dopo la battaglia per prendere la città, in coda per la distribuzione di aiuti umanitari nei dintorni di Mamun.
15 Marzo 2017 – Commissionata da The New York Times
Ivor Prickett – The Battle for Mosul

Un bambino non identificato, tenuto in braccio da un soldato delle forze speciali irachene che è stato tratto in salvo da un probabile militante.
12 Luglio 2017 – Commissionata da The New York Times
Ronaldo Schemidt – Venezuela Crisis

José Víctor Salazar Balza (28) in fiamme durante i violenti scontri con la polizia a Caracas in occasione delle proteste contro il presidente Maduro
3 Maggio 2017 – Commissionata da Agence France Presse
Tutte le info sul concorso 2018, sui finalisti e sulle categorie le trovate qua