Colori, comunicazione ed effetti psicologici Il colore ci trasmette effetti psicologici ed emotivi, questo è importante da considerare quando scattiamo fotografie e quando mettiamo insieme un portfolio. Vediamo le emozioni che rimandano i diversi colori. Ricordate che spesso, nelle diverse culture, i colori evocano sentimenti differenti.
I miei non sono “trattati”, sono piccoli suggerimenti e spunti.
Rosso: simboleggia la passione, l’amore, il calore, la resistenza ed è molto stimolante. Per molti risulta un colore troppo aggressivo. Simbolizza anche il pericolo, il sangue, il fuoco e la violenza. Come colore richiede attenzione evitate di esagerare, in quanto Ha potere di eccitazione, può stancare. E’ il colore della sensualità, dell’energia e grazie alla sua associazione con il sole è un colore specifico per le persone che desiderano esperienze forti.
Rosa: simboleggia femminilità e gioventù. Debolezza e ingenuità.
Dal mio lavoro “Di treni, di sassi e di vento”
Giallo: simboleggia la luce del sole, la felicità, la crescita e l’oro. Può anche simboleggiare disonestà, codardia, tradimento, gelosia, falsità, malattia e azzardo. Con il rosso e l’arancione è il colore delle emozioni e della luce, del sole, dell’azione, evoca potere, arroganza, volontà e incoraggiamento. I gialli sono spesso visti come allegri, emotivi, emozionanti e impulsivi, sono relazionati con la natura. Psicologicamente è un colore associato con il desiderio di libertà.
Arancio: è un colore vibrante e accogliente. È molto in voga per i siti web. Simboleggia inoltre attenzione e ricerca. Simboleggia l’entusiasmo e l’eccitazione, quando è acceso o vicino al rosso, ardore e passione. Utilizzato in aree di piccole dimensioni o per esaltare un altro colore è molto utile, ma usato in grandi parti puo risultare audace, impulsivo, fino a sfiorare l’aggressività. Possiede una forza attiva raggiante che esprime un carattere stimolante, di qualità dinamica positiva ed energetica.
Progetto in corso
Verde: è natura, ambiente, vita, crescita, fortuna, gioventù, primavera, fertilità e religione. Invidia e gelosia. un colore di estremo equilibrio, sia perchè è composto dai cromatismi delle emozioni (giallo = caldo) e del giudizio (blu = freddo). Crea rilassamento e riposo, calma e tranquillità, anche perchè suggerisce amore e pace. E’ anche il colore della gelosia, degrado morale e follia. Coloro che lo preferiscono detestano la solitudine. Mescolato con il bianco esprime debolezza o povertà. Chi preferisce usare il verde, vuole essere rispettato e competente.
Dal mio lavoro “I pesci possono volare”
Blu: simboleggia la calma, l’acqua, il cielo, l’armonia, la fiducia, la pulizia e la lealtà. Tristezza e depressione. il blu è colore dell’acqua e del cielo… è presente in molte fotografie, soprattutto se siamo amanti delle fotografie paesaggistiche. A questo colore vengono generalmente associate sensazioni di tranquillità, calma e sicurezza.
Marrone: simboleggia neutralità, terra e caldo. È un colore maschile, tranquillo. Ricorda l’autunno e dà l’impressione di gravità e equilibrio. E’ realistico, forse perchè è il colore della terra che calpestiamo!
Dal mio lavoro “Di treni, di sassi e di vento”
Grigio: simboleggia, intelligenza, solidità, pulizia e qualcosa di moderno. Viene anche associato a maturità e tristezza. Simboleggia la neutralità, l’indecisione e la mancanza di energia.
Bianco: è pulizia, innocenza, spazio, purezza, castità, semplicità e pace. Ma anche morte (culture orientali), freddezza e sterilità. Può trasmettere un senso di calma, soddisfazione, gioia. Ha la maggiore sensibilità alla luce. E’ la sintesi, di tutti i colori, simbolo dell’unità e dell’innocenza, che significa pace, resa. Mescolato con un altro colore ne riduce la potenza psichica; quella del bianco sempre positiva e affermativa. Gli oggetti bianchi ci danno un’idea di purezza.
Opera Unica
Nero: è associato a potere, eleganza, magia, mistero e notte. Simboleggia anche lutto e morte (culture occidentali), cattiveria, infelicità, tristezza, rimorso e rabbia. La morte è l’assenza del colore. Trasmette anche la nobiltà e l’eleganza.
ciao me ne vado,
sara