Non uno, ma due libri che, per stessa ammissione degli autori, vanno a colmare un vuoto, almeno per i volumi editi in lingua italiana. Il primo uscito nel 2010 è un pratico manuale “palindromo” per orientarsi in un mondo che “ …è un gioco di ruolo che ha regole precise ed altrettanti precisi mercati di riferimento nel quale la fotografia si è inserita con grande forza di attrazione…” ; utile per il collezionista, come per chiunque fosse incuriosito da quali sono gli elementi e in che misura determinano il valore di un’opera.
Questioni come la tiratura, il percorso artistico dell’autore, il valore e il ruolo sul mercato delle opere “vintage” e delle stampe contemporanee, vengono affrontate con chiarezza e precisione.
Così come molte indicazioni pratiche per districarsi all’interno di questo mercato e imparare ad individuare le gallerie di riferimento, le pubblicazioni da consultare, le fiere e i “saloni” irrinunciabili, i musei e le collezioni private da tenere d’occhio, i critici di riferimento da seguire.
Infine, girando il volume e sfogliandolo partendo dalla “quarta di copertina”, si accede ad interessanti “schede tematiche” dedicate ad alcuni casi particolari del mercato internazionale della fotografia: autori sopravvalutati, nuove scoperte, mode intramontabili e interviste con chi determina il mercato.
Il secondo ha visto la luce nell’estate del 2014, e va ad aggiornare la precedente versione, con inoltre un’attenzione al collezionismo in Italia
“Collezionare fotografie è collezionare il mondo”
(Susan Sontag)