Sandland – Sharm el-Sheikh

Quando si pensa a Sharm el-Sheikh viene subito in mente vacanza in grandi villaggi, tra bellissime spiagge, meravigliosi reef marini ed escursioni indimenticabili.
Ma a Sharm el-Sheikh, fuori dai percorsi turistici, si vive in un mondo che sembra post-apocalittico.
Dalla terra desertica sembrano crescere rigogliosi rifiuti e carcasse che, in silenzio, attendono speranzosi una seconda vita.
Quello che il turismo consuma e rompe, sembra trovarsi tutto su questa terra di sabbia che ho voluto chiamare “Sandland”.
Il disordine qui è sinonimo di vita, di presenza dell’uomo, dei suoi veri / finti abitanti. Persone provenienti da altri paesi dell’Egitto che risiedono a Sharm solo per lavoro.

When one thinks of Sharm el-Sheikh immediately comes to mind vacation in large villages, including beautiful beaches, wonderful sea reefs and unforgettable excursions.
But in Sharm el-Sheikh, off the tourist tracks, is lived in a world that seems post-apocalyptic.
From the desert land seem to flourish waste and carcasses, in silence, waiting for a hopeful second life.
What the tourism consumes and breaks, all seems to be on this land of sand that I wanted to call “Sandland”.
The disorder here is synonymous of life, of human presence, its real / fake residents. People from other Egyptian places who reside in Sharm only for work

BIO

Mi chiamo Gianluca Micheletti, classe 1972, e vivo in un piccolo paese della provincia di Bergamo.
Da sempre attirato dalle immagini, mi sono però avvicinato tardi alla fotografia dopo aver percorso altre strade.
Ho frequentato i primi corsi di fotografia a Bergamo all’inizio del 2012 e nello stesso periodo ho partecipato a vari workshop in diversi settori.
Dopo un importante e stimolante workshop a Berlino con Sara Munari, nell’ottobre del 2012, ho deciso di iscrivermi al corso serale full dell’Istituto Italiano di Fotografia di Milano, dove ho vinto la borsa di studio per l’iscrizione al successivo corso avanzato per l’anno scolastico 2013-2014.

www.gianlucamicheletti.it