Aleandro Tubaldi

Tunisi Noir

Il progetto è un ritratto noir della città di Tunisi e della Tunisia ed un racconto discreto e violento di come questo luogo, così come tutto il mondo arabo, stia vivendo negli ultimi tempi un processo di radicalizzazione religiosa e di chiusura verso forme di integralismo che si credevano superate. Da una parte un omaggio alla pallida e affascinante Tunisia, ritratta con toni e atmosfere che normalmente non le vengono associati, come quelle del cinema noir anni ’40 e ’50, ma che, con i suoi affollati mercati, tortuosi vicoli della Medina, strade piene di vita, odori e volti, con gli struggenti paesaggi sahariani, e soprattutto con i suoi abitanti, che portano nel pozzo degli occhi il fascino e il sentore di una vita segreta, ben si presta a un tale immaginario. Dall’altra, dietro alle immagini, la sensazione di un mondo che sta vivendo un fase di delicato cambiamento.

Biografia

Aleandro Tubaldi è nato a Recanati, in Italia, nel 1985. Si è laureato in letteratura all’Università “La Sapienza” di Roma, per poi trasferirsi a Londra dove ha studiato cinema per due anni alla London Film Academy. Nel 2009 si è trasferito in Brasile dove ha incominciato a dedicarsi alle sue passioni: il cinema e la fotografia. Tra il 2010 e il 2012 ha diretto due documentari: Chi Animale?, sul rapporto tra uomo e bestia nelle campagne marchigiane e A Porta Larga, girato in un carcere femminile brasiliano e in concorso al Festival Internazionale del Cinema di Sao Paolo. Dal 2012 si dedica maggiormente alla fotografia. Nel 2014 si è trasferito a Tunisi dove vive e lavora attualmente.