L’autre Vivian di Roberto Carlone
Il libro nasce dallo spettacolo “Gli occhi di Vivian Maier” che Roberto Carlone e Caterina Cavallari hanno preparato e portato in giro per l’Italia, dando un taglio interessante e differente della fotografa, fin troppo esposta alla resa mediatica della sua vita e delle due immagini.
Roberto, inizialmente, mi aveva anche chiesto una mano per conoscere meglio l’autrice, della quale oggi conosce infinite più cose di quante ne abbia capite e apprese io per lavoro.
Lui lo conoscevo per altri motivi. Motivi eccezionali visto che è stato il regalo del mio diciottesimo compleanno, insieme a Paolo Conte. Non fate pensieri strani, è semplicemente uno dei componenti della “Banda Osiris” gruppo di musicisti e comici eccezionali.
Ma torniamo alla storia recente.
Ho ricevuto in dono il libro appena uscito ed è stato davvero un piacere scoprire, insieme all’autore, curioso e instancabile, quante cose di Vivian mi sfuggivano e non avrei mai potuto comprendere.
Il libro, oltre a tratti di poesia, contiene interviste a chi Vivian l’ha conosciuta davvero nel suo periodo trascorso in Francia. Champsaur è una zona delle Alpi e la fotografa vi trascorre il periodo scolastico.
Grazie ai ricordi degli abitanti, emergono molti di particolari e situazioni che incideranno sulla vita di Vivian.
Ho trovato il libro illuminante, leggero e davvero utile.
Lo consiglio a chi ama la fotografia e l’autrice.
Grazie Roberto!
Chi è Roberto?
Baci
Sara
interessante Sara! sarà disponibile in formato kindle? grazie mille
Ciao, credo di no. Contatta Roberto Carlone, che sarà felice di risponderti. Lo trovi su Facebook. Ciao sara
Ecco, un passo avanti. Per come e’ stata esposta fino ad ora, l’idea che me ne son fatto e’ stata di una esagerata sovraesposizione su una figura che in realta’ faceva della fotografia il suo unico passatempo senza cercare un fine artistico o culturale ben definito. la scoperta dei suoi scatti, hanno messo in moto un meccanismo a mio avviso esagerato dove della figura sappiamo solo che ha ritagliato, probabilmente senza neanche esserne cosciente, uno spaccato profondo del suo mondo.
Approfondiamo con un libro che cerca di andare oltre l’immagine.
Ciao, spero davvero possa interessare perché l’autore ha fatto un lavoro e una ricerca non indifferenti.
Ho visto un documentario sulla Maier che dava anche voce ai bambini che lei accudiva come baby sitter. Devo dire che alcuni ne parlano in maniera inquietante.
Si, vero, questo si!
Interessante, credo che lo acquisterò. Grazie 😉
Bene!
Vivian Maier ce l’ho nell’elenco dei fotografi da conoscere e approfondire, grazie per la segnalazione!
😁