Vuoi aprire un blog di fotografia? Ecco come fare!

INV150601OldCameras-2-2-1024x488Ciao a tutti!

Oggi vorrei condividere la mia esperienza e le motivazioni per cui ho aperto un blog di fotografia.

Ho aperto il blog a gennaio 2015. Non so nemmeno perché l’ho fatto. Soprassediamo…

Da subito o quasi, ho coinvolto due amici nell’avventura. Oggi siamo in 5 più due collaboratrici.

L’esperienza è positiva e interessante, a tratti stressante! 🙂

Inizialmente postavo articoli ogni giorno fino ad arrivare a due, tre articoli a settimana dell’ultimo periodo.

Il 99% dei blog chiude dopo pochi mesi. Seguire un blog non è semplice e implica molto impegno e costanza.

Diciamo che continui per passione e amore per la materia che decidi di trattare.

Per me il blog è diventato il modo di offrire un servizio che spero, in qualche caso, possa dare spunti o fare ragionare su argomenti relativi alla fotografia.

Perché aprire un blog

Chiedetevi subito quanta passione coltivate per la fotografia.

Davvero questa materia vi interessa a fondo?

Siete curiosi e perseveranti nella comprensione dei temi attinenti questa materia?

Puoi trattare argomenti diversi: tecnica, storia, critica, cultura generale, elementi di approccio partico oppure offrire una newsletter su eventi relativi.

Nel mio blog io parlo della mia esperienza personale, rispondo alle domande che mi vengono fatte durante i corsi e workshop che tengo in giro per l’Italia e all’estero, offro un servizio relativo ad eventi, mostre e premi, propongo autori, interviste a fotografi ed una piccola parte tecnica.

Subito dovresti chiederti: ma quanto so di questi argomenti? Posso offrire contenuti che altri non sarebbero in grado di dare?

Spesso scopro che qualcuno copia o prende in parte articoli miei per comporre i propri, non mi infastidisce, non importa, ma sappiate che a lungo la gente si accorgerà della provenienza dei vostri contenuti e potrebbe stancarsi presto!

Eh sì, perché oltre al vostro impegno, che potrebbe essere anche stratosferico, un blog non ha senso di esistere se non c’è nessuno che lo segue.

Scegliersi il ‘target’ diventa quindi un fattore fondamentale.

A che tipo di pubblico rivolgo i miei articoli?

Potete scegliere un pubblico legato alla fotografia professionale oppure amatoriale. Nel tempo potreste approfondire alcuni argomenti fino a toccare tutti e due i settore (con me ha funzionato!).

Quali sono le piattaforme più utilizzate?

Io uso WordPress ma ho sentito parlare bene anche di:

Tumblr

Blogger

LiveJournal

Medium

In tutte avrete l’opportunità di sfruttare plug-in (piccoli un programmi non autonomi che interagisco con il blog per ampliarne le funzionalità originarie) coi quali incrementare le prestazioni del blog.

Potete scegliere il tema (struttura ed estetica del sito) e questo potrà essere gratuito o a pagamento. In generale, a pagamento, offre opzioni in più come plug-in e opportunità di controllo.

Anche il tipo di abbonamento alla piattaforma cambia le cose. Se il piano che scegliete è gratuito, avrete meno possibilità di andare a fondo nelle faccende tecniche come statistiche e funzionalità specifiche.

Inserire i contenuti, dopo un impatto iniziale non semplicissimo, non mi ha mai creato grossi problemi.

Pubblicare con costanza è importante. Appena salto un giorno, la gente mi scrive e chiede come mai non ho postato niente. Questo perché nel tempo potreste essere considerati ‘punti di riferimento’ e anche questo diventa una responsabilità da sostenere.

Non scrivete troppo, sia in termini di quantità di articoli, sia in termini di lunghezza degli stessi.

Attenzione: Avviso ai naviganti!

Con il blog è difficilissimo guadagnare.

Mi spiego meglio.

Io non sono stata in grado di far monetizzare il blog, nonostante il numero di visualizzazioni ed entrate considerevole.

Se lo fate per questo, sappiate che è davvero mooolto difficile.

Qualche consiglio:

  1. Scegliete un nome accattivante che determini anche ad una prima lettura i contenuti che tratterete.
  2. Mettete nella home un richiamo per la possibilità di iscriversi al blog con facilità.
  3. Fate in modo che pulsanti di condivisione siano ben visibili.
  4. Inserite ben chiare le info per i vostri contatti.
  5. Siate sempre (finche riuscite, a me non riesce sempre!) gentili e pazienti nelle risposte e nei commenti.
  6. Create collegamenti con i social network. Il mio blog è collegato con Facebook, twitter e Linkedin.
  7. Quando pubblico un articolo, esce in contemporanea su questi social.
  8. Controllate sempre su tutti i social se ci sono risposte da dare a chi è intervenuto nei commenti.
  9. Non prendetevi troppo sul serio, alla lunga rompereste le scatole.
  10. Io ho scelto di scrivere come se parlassi ad un amico. Non mi preoccupo molto della forma, piuttosto del contenuto che deve essere serio e supportato da conoscenza della materia.
  11. Create collegamenti con altri blog.
  12. Studiate, studiate, studiate…

 

Ciao, baci. Sara

10 pensieri su “Vuoi aprire un blog di fotografia? Ecco come fare!

  1. Ciao Sara,

    bell’articolo con consigli utili e precisi… e te lo dice uno che predica bene e razzola non male, ma malissimo! Infatti, malgrado i consiglio che do ad altri, ho aperto il mio blog “fotografico” (si fa per dire) più di un anno fa è ho pubblicato solo 3 articoli…malgrado i buoni propositi iniziali!
    Buona giornata!

  2. Ciao Sara 👋☺️ sono dei consigli ottimi! Spesso si ha troppa voglia di buttarsi nei blog per emulare altre persone ma poi ci si pone la domanda: ora cosa scrivo? Cosa posto? Molte volte si manca di inventiva e originalità, elementi essenziali per seguire un blog, altrimenti si finisce nel mare di siti tutti uguali… Continua così e in bocca al lupo per tutto ☺️

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