Tutti i libri acquistabili di Josef Koudelka

Ecco per voi un’altra selezione di libri, anche questa volta di un grandissimo autore. Spero possa esservi utile. Ciao, Giovanni
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This powerful document of the spiritual and physical state of exile now contains 10 new images by master of photography Josef Koudelka. The sense of mystery that fills these photographs – mostly taken during Koudelka’s years of wandering through Europe and the United States since leaving his native Czechoslovakia – speaks of passion and reserve, of his ‘rage to see’. The brilliant accompanying essay by Robert Delpire invokes the soul of man in search of a spiritual homeland; it speaks with a remarkable and unforgettable dignity.
Exiles    Editore: thames & Hudson

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Questo volume è la versione aggiornata e ampliata del menabò definitivo originale di Cikdni zingari in ceco che Josef Koudelka realizzò insieme al grafico Milan Kopriva nel 1908 e che doveva essere pubblicalo a Praga nel 1970. Koudelka lasciò la Cecoslovacchia nel 1970 e il libro non andò mai in stampa. A Parigi Koudelka cominciò a lavorare con l’editore francese Robert Delpire a un altro libro di fotografie degli zingari, che conteneva sessanta immagini scattate perlopiù nei campi rom della Slovacchia orientale fra il 1902 e il 1908. Il volume uscì nel 1975 in Francia con il titolo Gitans, la fin dn voyage. Il libro resta ancora oggi un’opera di riferimento del ventesimo secolo. Questa nuova edizione ampliata contiene 109 fotografie scattate nella ex-Cecoslovacchia (Boemia, Moravia e Slovacchia), in Romania, Ungheria, Francia e Spagna fra il 1962 e il 1971.Il titolo è .Zingari. come venivano comunemente chiamali quando furono scattate le fotografie, prima dell’entrata in uso del termine “rom”. Il sociologo Will Guy, autore del testo che accompagnava la prima edizione di “Zingari”, ha contribuito con un saggio aggiornato che ripercorre le migrazioni dei rom dalla loro patria d’origine nel nord dell’India fino al loro stato odierno, costantemente al centro di polemiche a livello internazionale.
Zingari   Editore: Contrasto

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The Czech photographer Josef Koudelka was centre stage with his camera when the Soviet tanks rolled into Prague in 1968, photographing mass demonstrations and the confrontations between protesters and invading soldiers. Smuggled out of Czechoslovakia soon after the invasion, Koudelka’s stunning black-and-white pictures of the citizens of Prague swarming the streets as tanks rumble towards them were widely published in the West, and remain the definitive images of those tumultuous days.

 

Invasion 68   Editore: Aperture

Articolo collegato Storia di una fotografia: Invasione di Praga, Josef Koudelka 1968


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Josef Koudelka ha lasciato Praga nel 1970. Aveva già fotografato l’invasione sovietica della Cecoslovacchia e realizzato un grande lavoro sugli zingari dell’Europa dell’Est. Solo, in esilio volontario, attraversa il mondo e va incontro agli uomini con un’eccezionale sensibilità verso le loro vite, le loro tristezze, i loro dolori, le loro gioie. La sua “rabbia di vedere” è unica e fuori del comune; le sue immagini, di grande compostezza formale, appaiono fuori dal tempo, senza altri riferimenti cui agganciarsi. Ognuna di queste testimonia la vicinanza e la profondità della sua esperienza esistenziale. E nessun altra certezza. Solo l’evidente intensità dello sguardo, carico d’emozione, di Koudelka su luoghi, oggetti e uomini particolari. Tutta l’opera di Josef Koudelka testimonia la personalità e la rara potenza del suo autore. Questo libro, arricchito dai testi di Robert Delpire, Dominique Eddé, Michel Frizot, Anna Fárová, Petr Král, Otomar Krejca, Gilles Tiberghien e Pierre Soulages, raccoglie le varie tappe dell’opera di Koudelka e ne mostra l’intensità sempre crescente: i suoi primi lavori, le sue foto di teatro, il lavoro sugli zingari, l’invasione di Praga nel 1968, la serie Exils, fino alle panoramiche più recenti.
Koudelka   Editore: Contrasto

5
Koudelka   Editore: Aperture

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Koudelka Roma   Editore: Steidl

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“Wall” raccoglie le fotografie panoramiche scattate tra il 2008 e il 2012 da Josef Koudelka a Gerusalemme, Hebron, Ramallah, Betlemme e in vari insediamenti israeliani lungo la strada della barriera che separa Israele dalla Palestina. Mentre gli israeliani chiamano il muro “recinzione di sicurezza”, i palestinesi lo chiamano “muro dell’apartheid”, e gruppi come Human Rights Watch usano il termine “barriera di separazione”. Il muro del progetto di Koudelka è metaforicamente una spaccatura umana nel paesaggio naturale. All’interno del volume la cronologia, il glossario e le didascalie contestualizzano le immagini, e descrivono la difficile relazione tra il genere umano e la natura, e tra culture strettamente connesse.

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Chaos   Editore: Delpire

8
Josef Koudelka   Editore: Contrasto

Di seguito trovate altri due articoli pubblicati sul nostro blog:

 

Grazie, Giovanni

2 pensieri su “Tutti i libri acquistabili di Josef Koudelka

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