Questo è un genio, Oggi ha 80 anni! Jerry Uelsmann VS Photoshop.

Uelsmann, Jerry N. – Fotografo statunitense (n. Detroit 1934). Terminati gli studî di fotografia al Rochester institute of technology sotto la guida, tra gli altri, di Minor White, iniziò l’attività di fotografo alla fine degli anni Cinquanta. Si è imposto come autore di immagini basate su una tecnica di stampa che mira a combinare negativi diversi e il cui valore onirico si fonde con un simbolismo inquietante e fortemente ambiguo. Tra le numerose pubblicazioni si ricordano in particolare: Jerry Uelsmann. Photo syn thesis (1992); Museum studies (1999); Approaching the shadow (2000).

Rendere la fotografia capace di creare immagini che evochino i pensieri e i sogni. Rivelare quel che l’occhio non può vedere perché ciò che conta davvero non è rappresentare l’esistente, bensì raccontare il possibile. Superare la barriere tra osservazione e immaginazione… A partire dagli anni Sessanta, un gruppo di autori rivoluzionano la fotografia:

il loro intento, infatti, non è più quello di documentare il reale, ma di spingersi al di là di esso, riannodando i fili spezzati che possano unire immaginario e visione, visibile e invisibile. Fra questi autori spicca Jerry Uelsmann, capace di creare immagini che ci conducono sulla soglia di un’altra realtà, mitica e onirica. Egli stesso ha più volte dichiarato che il suo processo creativo non inizia nel buio della camera oscura, ma a contatto con il paesaggio, camminando e osservando gli elementi naturali che via via incontra: una roccia, una cascata, un lago solitario, un cielo carico di nuvole mosse dal vento… Quando entra nella sua vasta camera oscura non si limita infatti solo a stampare immagini nitide, ma combina assieme vari negativi, scattati magari in tempi e luoghi diversi, fino a creare un universo magico e misterioso, al contempo reale e immaginario. Simile a un antico alchimista, che accosta e fonde elementi naturali per trasmutarli, egli congiunge e sovrappone immagini, utilizzando saperi sconosciuti alla maggior parte dei fotografi, lasciandosi guidare dalla fantasia, dal bisogno di sperimentare e di trasfigurare la realtà. Le sue immagini, nate nell’oscurità e nel silenzio, attraversate da emozioni inconsce o preconsce, si caricano di una quiete vertiginosa, aboliscono il tempo, lo sospendono in uno spazio enigmatico.

testo Paci Contemporary.

La galleria fotografica di Jerry N. Uelsmann la potete visionare andando sul suo sito personale http://www.uelsmann.net/

Intervista con l’autore, con sottotitoli https://m.youtube.com/watch?v=0j-g7vpWtPQ

Dicci cosa ne pensi...