Fare i fotografi, essere fotografi. Da dove si parte?

image

Si può imparare a produrre fotografie? Si può imparare ad essere fotografi?

Per molte persone è solo una questione di allenamento, sicuramente si può migliorare parecchio la tecnica ed in qualche caso la composizione.

Molti dei fotografi che conosco vi direbbero che migliorare la tecnica significa automaticamente migliorare le vostre capacità espressive. Chi non ama formule e numeri vi dirà l’esatto opposto (io sono più per la seconda 😃).

Ma se vi state avvicinando adesso alla fotografia, su cosa dovreste direzionare le vostre energie?

Se avete “culo” imparerete ad usare la tecnica velocemente e naturalmente (intendo per natura personale) possedete doti “artistiche”.

Bene, la tecnica potete impararla tutti. Imparatela punto, non si può scappare da questo.

Dovreste conoscere bene il funzionamento della vostra macchina fotografica.

La cosa che ho imparato nel tempo è che più che i “mezzi del mezzo” (😛) dovete impararne i LIMITI, per non picchiare la testa su cose che la macchina non può fare e non può e basta.

Per le doti artistiche ( anche se la parola arte legata alla fotografia, non mi piace) sono tutti cavoli vostri. Potrete imparare ad essere un po’ più creativi, ma chi è creativo davvero, le cose le inventa o le interpreta, non si limita a scopiazzarle. Il vostro percorso sarà quindi più lento in questo caso.

Sappiate comunque che dalla tecnica NON si prescinde. Anche se istintivamente sapreste scattare immagini, solo conoscendo bene le modalità, vi distinguerete dalla massa. Alla lunga pagherete la vostra ignoranza, se non vi applicate in questo.

Spero che non pensiate che la riuscita di una fotografia, si misuri coi LIKE di facebook. Spesso foto con centinaia di consensi, fanno cagare e non aggiungono niente a quello che già sappiamo, se non la crescita del numero di file inutili in circolazione. Anche se un numero elevato di “pollice su” fa bene all’ego.

Con questo non voglio dire che dobbiate perdere il “gusto dello scatto” ma forse dedicare più ragionamenti alla produzione.

La differenza tra un fotografo e chi raccoglie immagini, sta proprio in questo. Il fotografo scatta consapevolmente. Si. Basta.

Cosa dovete fare quindi (secondo me eh, poi fate quello che volete)

1) Studiare la tecnica

2) Studiare fotografi affermati e non

3) Studiare la teoria (quando possibile)

4) Osservare la realtà, studiala fatti emozionare e incuriosire

5) Scattare tanto

6) Scattare tanto tanto

7) Allenare gli occhi ma anche la testa, non tutto quello che è esteticamente bello va fotografato, non tutto quello che vi colpisce va fotografato. Altrimenti rimarremo a breve sommersi di foto di merda, da tutto il mondo.

8) Se ricevi giudizi negativi da molte, troppe persone, infinite persone, dopo che hai seguito tutti i punti di qui sopra, datti alla cucina tailandese.

9) Non basarti esclusivamente su ciò che si dice delle tue fotografie, se credi nel lavoro che stai producendo, vai avanti non fermarti mai, vedrai che da qualche parte arrivi. Anche alcuni miei lavori hanno subito letture negative, in qualche caso, per poi vincere Premi, anche internazionali.

10) Cercare nuove strade per dire le cose, impara ad interpretare. Tutto quello che riconoscete a primo impatto, è riconoscibile a primo impatto da molti. Approfondite e cercate modalità differenti.

Scusate se spesso uso gli elenchi per dirvi alcune cose, mi piacciono gli elenchi, le cose semplici e veloci, come vorrei che fosse tutto nella mia vita. Baci Sara

31 pensieri su “Fare i fotografi, essere fotografi. Da dove si parte?

  1. Gentile Sara, condivido molto i tuoi pensieri sulla fotografia e trovo stimolanti i tuoi post che leggo volentieri.Ti ho chiesto l’amicizia su FB spero tu mi voglia onorare concedendomela.Ci sono alcune foto mie nella mia pagina….Ciao

    • Ciao, grazie mille! Su facebook non riesco più a dare “amicizia” son finiti i posti. Dovrei mettermi a cancellare un po’ di gente…prima o poi lo faccio! Grazie ancora, ciao

  2. Post schietto e interessante!
    Ti ringrazio per quello che scrivi sempre…già da questo si fa la differenza.
    Chi mi aveva consigliato di seguirti, aveva ragione.

  3. Ciao Sara,
    questo è come si diventa fotografi in teoria, ma in pratica come si fa? Nel senso, supponiamo di aver seguito tutto ciò che dici, come faccio a ricavare dei soldini e non morire di fame? Lo so, domanda da un milione di dollari! 😉

    • Ciao! Dal mio punto di vista si può. Devi lavorare avendo pazienza di farti conoscere. Lavorare con Professionalità e umiltà. Perseverare. Continuare a proporre cose intelligenti e nuove. Preparare dei portfolio che stupiscano, facciano fare domande o mettano in condizione la gente di conoscere soggetti nuovi. Distinguersi dalla massa non e’ mai star facile, ma e’ l’unico modo per emergere. Tu mi stai chiedendo: Ho tutti gli ingredienti per fare la pizza? Come mai non mi viene perfetta anche se hi “cotto” giusto? Perché la pizza la possono fare tutti, se non aggiungi te stesso alla pizza, rimane una margherita! Tu continua. Ciao

      • Brava Sara bellissimo articolo, bellissima risposta. La fotografia è un linguaggio…il proprio linguaggio e la propria visione sul mondo. Kertesz diceva di acquisire la tecnica per poi poterla padroneggiare talmente bene da poterla aggirare, manipolare…e cmq il talento, il vero talento va sempre incanalato con tanto studio e tanta cultura fotografica 🙂

  4. Ciao Sara, il tuo sfogo è più che sacrosanto. Tra l’altro reputo vi sia la strana convinzione che la fotografia – professionale intendo – sia esclusivamente “fare belle fotografie”. Eppure per mia esperienza non è così e tu lo confermerai sicuramente. Quanto influisce conoscere il mercato e sapersi proporre nel modo giusto? Vedi marketing.

    • Si c’è anche un po’ di marketing, ma più di tutto professionalità, umiltà e perseveranza, come ho già detto al ragazzo prima! Ciao e grazie, buona giornata!

  5. Una dura e chiara verità! Invidio la tua capacità di sintesi, condivido molto dei tuoi post, sono davvero utili. Ciao

  6. Sforzo di concettualizzazione apprezzabile, ma ci sono alcune affermazioni non chiare [Chi non ama formule e numeri vi dirà l’esatto opposto (io sono più per la seconda 😃).], ed anche [Se avete “culo” imparerete ad usare la tecnica velocemente e naturalmente (intendo per natura personale) possedete doti “artistiche”.]
    Molti dei punti sono assolutamente condivisibili in genere, ma la loro applicazione pratica dipende moltissimo dall’esperienza, dal background e dalla cultura, e dal tempo dedicato alla fotografia.
    Oltre naturalmente dalle scorciatoie legate ad una formazione strutturata.

  7. voglio imparare tutto e poi distruggere tutto quello che ho imparato….
    e andare oltre…si puo’?
    si…secondo me si può!

    Ciao Sara… a presto ;oP

  8. Bello aver trovato quasi per caso il tuo blog!! Anche sul mio piccolissimo e umilissimo spazio sto dando vita ad alcuni pensieri / sfoghi sul mondo della fotografia.
    A presto
    #ilnonpho

  9. Buongiorno Sara, sono stato tuo alievo all IFF qualche anno fa… e grazie ai tuoi consigli e insegnamenti oggi sono un professionista. Ovviamente il percorso è sempre lungo e difficile ma condivido appieno quello che hai scritto e cerco di trasmetterlo ai ragazzi che frequentano i miei corsi. Non mi considero un maestro.. quelli sono di un altro livello. Ma cerco di trasmettere la mia passione ad altri, come tu hai fatto con me. Spero un giorno di incontrarti.
    Gaetano Adragna

Rispondi a saramunariAnnulla risposta